Ingredienti

  • 200 gr di Farina di grano tenero 00
  • 100 gr di Farina di Mais molto fine
  • 100 gr di Farina di Castagne
  • 100 gr di Pinoli tritati
  • 100 gr di Nocciole tritate
  • 200 gr di Zucchero
  • 200 gr di Burro (o 100 burro e 100 strutto)
  • 2 Tuorli
  • Scorza di Limone
  • Vaniglia q.b.

Questa è una mia personalissima interpretazione  della tipoca ricetta mantovana.

Simbolo della pasticceria mantovana per antonomasia, la torta sbrisolona prende il nome dal dialetto “brise” briciole, perché la pasta della torta deve essere molto friabile e quindi ridursi in briciole.
Quando si serve la sbrisolona non va tagliata in fette, ma con un pugno al centro, va ridotta in brise che vengono servite.
La forma può essere rotonda o rettangolare.

Si mescolano le polveri (farine bianca , gialla e di castagne, nocciole e pinoli, zucchero), gli aromi, se graditi ed i tuorli d’uovo.

Si aggiungono poi i grassi (strutto e burro) ammorbiditi a temperatura ambiente.
Si amalgama velocemente il tutto, facendone non un impasto omogeneo, ma a piccoli grumi (al massimo 1 cm. e mezzo di diametro), che si faranno cadere a pioggia nello stampo imburrato.
Si deve formare uno strato di un paio di centimetri di spessore (aiutandosi con le mani, ma senza schiacciare i grumi), che andrà infornato a forno caldo ( 175°) fin quando non sarà dorato ed asciutto.
Per capire il momento della cottura controllare il colore della torta che dovrà essere dorato e con le nocciole tostate.