Ingredienti per 4 persone

  • 4 ossibuchi
  • 100 gr di Burro
  • Farina q.b.
  • 1 Cipolla
  • 1 lt. di Brodo
  • Concentrato di Pomodoro
  • Sale
  • Buccia di un Limone grattugiata
  • 1 ciuffo di Prezzemolo
  • 1/2 spicchio d'Aglio
  • 1 bustina di Zafferano
  • Parmigiano grattugiato
  • 400 gr. di riso Carnaroli
  • Olio

In un tegame largo imbiondire 1/2 cipolla in 50 gr di burro, mettere gli ossibuchi leggermente infarinati, rosolarli da ambo le parti, voltandoli senza pungerli.
Versarvi un poco di brodo, il pomodoro (in quantità minima perché la cucina milanese ha resistito più di altre cucine all'introduzione di questo ortaggio che nel '700 aveva già conquistato molte altre cucine), il sale, coprire il tegame e portare a cottura a fuoco lento per un'ora e mezza circa, finché hanno un aspetto leggermente glassato.
Cinque minuti prima di servire, aggiungere la "gremolada", ossia un trito di buccia gialla di limone, prezzemolo, aglio e acciuga, mescolare bene e servire con risotto alla milanese.

Ora preparare un risotto facendo rosolare l'altra 1/2 cipolla trita in un tegame con burro ed olio, quando inizierà ad appassire aggiungere il riso, far insaporire quindi irrorare con il vino.

Proseguire la cottura con il brodo, alla fine aggiungere lo zafferano e mantecare con burro e parmigiano.

Impiattare il risotto riponendovi sopra l'ossobuco ed una generosa cucchiaiata del suo sugo.