Ingredienti

  • 1000 gr di Salmone Fresco
  • Aneto (Drill)
  • Timo
  • 20gr. di Sale
  • 10 gr. di Zucchero

Questa ricetta che considero un po’ mia ve la propongo subito e statene certi che avrà un ottimo successo anche con i vostri commensali.
“Si parte dal filetto di salmone fresco.
Adagiatelo sul tagliere, togliete le eventuali spine con una piccola pinzetta e poi togliete la pelle. Lavatelo e asciugatelo. Preparate a parte in una ciotola, un misto di:
sale fine (20 grammi per ogni kg di pesce);
zucchero (10 grammi per ogni kg di pesce).
Inoltre aggiungete una buona quantità di pepe bianco che andrete a sminuzzare in un mortaio.
Una manciatina di “dill” (aneto) fresco, che tra l’altro se lo seminate in primavera cresce facilmente nei nostri orti, ed una manciata di foglioline di timo, mescolate il tutto.
Prendete il salmone e fate aderire bene tutto il composto da una parte e dall’altra del pesce.
Poi prendete un recipiente basso(anche una placca del forno va bene), adagiate un foglio di carta di alluminio: mettete sopra il salmone, un altro foglio di carta di alluminio ed una tavoletta di legno che copra il tutto.
Mettete questo recipiente leggermente inclinato in avanti e mettete sopra al legno un grosso peso,(ad esempio una confezione di sei bottiglie d’acqua minerale); riponetelo poi in cantina o altro luogo.
Dopo 12 ore prendete il recipiente e vuotate tutta l’acqua che si è creata, girate il salmone dalla parte opposta e ricomponete il recipiente come prima.
Dopo altre 12 ore, svuotate nuovamente il recipiente e togliete il salmone, mettetelo su di una assicella e riponetelo in frigo: è pronto da consumare, (il salmone sarà diventato bello e compatto).
Mi raccomando tagliatelo a fettine come si taglia un salame e Buon Appetito”.
Gianfranco Guidetti